Evento di chiusura di An Archaeology of Disability
Dopo essere stata presentata alla Biennale di Venezia nel 2021 e poi allestita presso la GIARA – Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa nel 2022, la stazione di ricerca “An Archaeology of disability” si prepara a partire per Atene, dove sarà esposta per una nuova mostra dedicata che sarà inaugurata il 28 giugno 2023.
“An archaeology of disability” è un progetto a cura di David Gissen, Jennifer Stager, Mantha Zarmakoupi, supportato dal Center for Hellenic Studies della Harvard University, che scaturisce dal rivoluzionario lavoro di David Gissen sulla valutazione critica del ruolo della disabilità nella progettazione architettonica e urbana, come mostrato nel suo recente libro “The Architecture of Disability: Buildings, Cities, and Landscapes beyond Access” (University of Minnesota Press 2022). An “Archaeology of Disability” intende presentare un esperimento di ricostruzione storica dell’Acropoli di Atene dal punto di vista della disabilità.
Per salutare la partenza dell’installazione dalla Gipsoteca e per chiudere la manifestazione pisana correlata “Aree Archeologiche e accessibilità: da limite e opportunità” curata da Anna Anguissola e Chiara Tarantino (Università di Pisa), lunedì 26 giugno 2023 alle ore 15:00 si terrà l’incontro online Archaeology and Accessibility / Archeologia e accessibilità, che coinvolgerà i curatori dell’installazione e i protagonisti del ciclo di webinar 2022 – archeologi, storici dell’arte e storici dell’architettura – in una discussione su archeologia e accessibilità.
Sarà presente un servizio di interpretariato in lingua dei segni americana, greca e italiana.
Organizzatore: Nicola Giaccone, Università di Pisa.
Sito web della mostra ad Atene: anarchaeologyofdisability.com
Tutti gli interessati potranno seguire l’incontro online via Teams: https://cfs.unipi.it/c/230626-archeology-accessibility e in diretta su YouTube.
Prima parte – interventi di:
David Gissen, Parsons School of Design – New School University; Jennifer Stager, Johns Hopkins University; Mantha Zarmakoupi, University of Pennsylvania
Anna Anguissola, Università di Pisa; Chiara Tarantino, Università di Pisa
Nikos Papadimitriou, Canellopoulos Museum, Athens
Seconda parte – interventi di:
Antonella Manzo, Giovanna Manzo, Francesco Uliano Scelza, Maria José Luongo, Parco Archeologico di Paestum e Velia
Arianna Spinosa, Parco Archeologico di Pompei
Andrea Bruciati, Lucilla D’Alessandro, Villa Adriana e Villa d’Este
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