È diretto dall’Università di Pisa il team internazionale impegnato nelle ricerche a Uşaklı Höyük
Fra pochi giorni archeologi e studenti dell’Università di Pisa riprenderanno le ricerche sul campo a Uşaklı Höyük, in Turchia centro-settentrionale, nel sito identificabile probabilmente con la città santa di Zippalanda delle fonti ittite.
Obiettivo della campagna di scavo 2022 è l’approfondimento delle indagini sul grande edificio II, il probabile tempio di epoca ittita nella città bassa, e del grande muro urbano messo in luce lo scorso anno alla base della cittadella.
Le nuove ricerche permetteranno di acquisire nuovi dati e informazioni sullo sviluppo dell’insediamento nel sito di Uşaklı Höyük, che andranno ad aggiungersi agli importanti ritrovamenti delle campagne precedenti: oltre ai frammenti di tavolette in argilla con iscrizioni cuneiformi e gli edifici pubblici di epoca ittita, è da segnalare la scoperta di un pavimento a mosaico policromo fatto di ciottoli e frammenti di pietre, che rappresenta la più antica realizzazione di questo tipo nel Vicino Oriente e probabilmente nel bacino del Mediterraneo.
Dal 17 agosto, il gruppo di ricerca internazionale formato da 45 persone, appartenenti all’Università di Pisa che dirige il progetto e alle Università di Firenze, Siena, Yozgat Bozok, Ankara Hacettepe, Salento e Collegio Universitario di Londra, insieme agli operai provenienti dai villaggi attorno al sito, lavorerà per quasi tre mesi con il supporto delle autorità locali, per riportare alla luce i resti dell’importante insediamento nel cuore territoriale del regno ittita.
Oltre alle operazioni di scavo, specialisti e studenti saranno impegnati nello studio dei reperti, dei materiali ceramici, dei resti archeozoologici e in attività di archeologia sperimentale sulle pratiche di cottura dei cibi.
La missione archeologica a Uşaklı Höyük rappresenta un’occasione importante per i nostri studenti di arricchire il loro percorso di studi con un intenso periodo di lavoro sul campo, apprendendo metodologie e pratiche di scavo e documentazione, e offre agli specialisti l’opportunità di confrontarsi e collaborare in uno scenario internazionale.
Per maggiori approfondimenti sul progetto, visitare il sito Uşaklı Höyük Archaeological Project.
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Guarda il video di presentazione della campagna di ricerca 2022: