
Open Days e visite guidate agli scavi
Nell’ambito del Festival Vivere l’archeologia 2025, sabato 19 e domenica 20 luglio, dalle ore 17:00 alle ore 21:00, sono in programma gli Open Days dell’area archeologica di San Gaetano di Vada (Rosignano Marittimo, LI).
Il programma completo prevede:
OPEN DAYS: Gli archeologi raccontano, a cura della Cattedra di Topografia antica (prof.ssa Simonetta Menchelli) del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
- Stand sui metodi della ricerca archeologica sul campo e in laboratorio, in particolare: il mestiere dell’archeologo; la vita degli antichi abitanti di Vada attraverso i reperti; le sepolture; le attività di archeologia subacquea.
- Archeologia sperimentale: la cottura del pane in epoca romana alle ore 18.00.
- Visite guidate agli scavi alle ore 17.00 e 19.00.
GIOCAFESTIVAL: Area didattica con attività e laboratori per bambini e famiglie
- Uno sporco mestiere! Scavo didattico simulato a cura del Museo Archeologico di Rosignano M.mo.
- Le 12 fatiche di Ercole! Giochi e laboratori ludico educativi a cura del Museo Archeologico di Rosignano M.mo.
- Schola gladiatoria a cura di Ludus Aemilius.
- Laboratori ludico-educativi a cura di Valter Fattorini.
TABERNA ROMANA
L’Apicio. Degustazioni archeogastronomiche con cibi e sapori ispirati alla cucina romana tramandata dal gastronomo Apicio.
ore 18:00 – SPAZIO DIBATTITI
Gli scavi che abbiamo in comune. Per un’archeologia condivisa
Presentazione dell’Accordo di valorizzazione per il patrimonio archeologico del territorio di Rosignano Marittimo e presentazione della manifestazione d’interesse per la co-progettazione e l’attuazione del Patto di collaborazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione culturale dell’area archeologica di Vada Volaterrana.
Tutte le iniziative sono gratuite e a ingresso libero.
“Vivere l’archeologia 2025” è organizzato dal Comune di Rosignano Marittimo e dal Museo Civico Archeologico “Palazzo Bombardieri”, in collaborazione con l’insegnamento di Topografia antica del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa e con la società INEOS.
Informazioni e contatti