Venerdì 3 dicembre 2021, alle ore 17:30, nella Sala degli Specchi di Villa Mimbelli a Livorno (Museo Civico “Giovanni Fattori”, via San Jacopo in Acquaviva 65, Livorno), Vincenzo Farinella e Mattia Patti presenteranno il nuovo numero di “Nuovi Studi Livornesi” (1-2/2021) dedicato a Plinio Nomellini. Nuovi studi per il 150° anno dalla nascita.
Finanziato dall’Università di Pisa e curato da Farinella e Patti, il volume ospita una serie di contributi sul pittore livornese, scaturiti in larga parte da ricerche nate all’interno del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere.
Nomellini è stato protagonista dell’arte italiana tra Otto e Novecento: allievo di Giovanni Fattori, si volse precocemente verso un orizzonte europeo (Fienaiolo). Fu tra i primi sperimentatori della tecnica divisionista, con cui affrontò in particolare tematiche sociali (Sciopero, Piazza Caricamento, La diana del lavoro). All’inizio del XX secolo si avvicinò all’ambito simbolista: la pittura di Nomellini si fece sempre più ricca di materia e colore, indagando la natura in tele di grande formato. I suoi dipinti furono ripetutamente esposti in occasione della Biennale di Venezia, in particolare nel 1907, quando Nomellini fu tra gli organizzatori della celebre “Sala del Sogno” (ove egli espose, tra le altre, Garibaldi e Alba di gloria).
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