Ottocento suffragista. Dire e fare pro (e contro) il voto in Belgio, Francia e Italia

ore 11:00 – Saluti istituzionali
Sonia Maffei, direttrice del Dipartimento Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa
Fulvio Cammarano, coordinatore nazionale Prin 2022-KS4TMT Dire fare votare

Introduzione ai lavori:
Gian Luca Fruci (Università di Pisa) e Cristina Cassina (Università di Pisa)

ore 11:30 – SESSIONE 1 – Mobilitazioni

Coordina e avvia la discussione: Francesco Bonini (Università di Roma LUMSA)

Vincent Robert (Université Paris 1)
Bourgeois et milieux populaires dans la campagne des banquets de 1840

Frédéric Bouhon (Université de Liège)
La mobilisation pour l’élargissement du suffrage en Belgique et les réformesélectorales subséquentes (1830-1920)

ore 14:30 – SESSIONE 2 – Proteste di carta e di piazza

Coordina e avvia la discussione: Emanuela Minuto (Università di Pisa)

Julien Contes (Université Côte d’Azur-Università di Pisa)
La médiatisation d’une candidature interdite: Jeanne Deroin, une militantedevant les électeurs (1849)

Gian Luca Fruci (Università di Pisa)
La “campagna dei comizi” in immagini (1880-81)

Salvatore Botta (Università di Bologna)
«Il Belgio in fiamme» e la riforma elettorale del 1893

ore 16:30 – SESSIONE 3 – Alla ricerca del voto perduto

Coordina e avvia la discussione: Raffaele Romanelli (Università di Roma La Sapienza)

Cristina Cassina (Università di Pisa)
Il movimento petizionario contro quel pasticciaccio brutto della Seconda Repubblica: la legge 31 maggio 1850

Marco Manfredi (Università di Pisa)
«La legge non è buona la rifaremo noi». Discorsi e pratiche di mobilitazione dei non elettori nell’Italia post unitaria (1861-1883)

Sara Trovalusci (Università di Milano)
«La decimazione elettorale» del 1894. La revisione delle liste elettorali e i privati del voto nell’Italia crispina

ore 9:30 – SESSIONE 4 – Petizionare

Coordina e avvia la discussione: Pietro Finelli (Domus Mazziniana, Pisa)

Filippo Gattai Tacchi (Università di Pisa)
«Il suffragio universale è una necessità del tempo presente». Le petizioni per il diritto di voto nell’Italia del 1848-49

Angelica Zazzeri (Università di Salerno)
Il voto femminile in Italia: petizioni e plebisciti dagli anni Sessanta

ore 11:00 – SESSIONE 5 – Cittadine senza cittadinanza

Coordina e avvia la discussione: Marcella Aglietti (Università di Pisa)

Azzurra Tafuro (Università di Padova)
Il voto alle donne: pratiche discorsive e materiali del primo femminismo italiano

Sara Sánchez Calvo (Universidad Complutense, Madrid)
Las proletarias sansimonianas, precursoras del sufragismo femenino internacional

ore 14:30 – SESSIONE 6 – Contro il voto

Coordina e avvia la discussione: Carmine Pinto (Università di Salerno)

Giacomo Zanasi (Università di Salerno)
Mobilitarsi contro il suffragio nel Lungo Quarantotto. Il caso dell’insorgenza di Capannoli nella Toscana in rivoluzione

Christopher Calefati (Università di Pavia)
Suffragio e sabotaggio. Le proteste popolari nelle Puglie durante le elezioni del 1848

Antonio Buttiglione (Università di Salerno)
Un «abbozzo di comizii». I legittimisti borbonici e il plebiscito dell’Italia meridionale del 1860

ore 16.30 – Conclusioni
Fulvio Cammarano (Università di Bologna)