Intermediari. Modi, figure e istituti del collegamento tra autorità centrale e comunità locali

Dall’11 al 13 Novembre 2021 si svolgerà a Pisa, presso la Domus Mazziniana (via Giuseppe Mazzini 71), il Convegno internazionale di studi “Intermediari. Modi, figure e istituti del collegamento tra autorità centrale e comunità locali”, organizzato dal Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa insieme a CEPOC – Centro di Studi “Le Polizie e il Controllo del Territorio”; Dipartimento di Studi Storici – Università degli Studi di Milano; Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale – Università degli Studi di Milano; Domus Mazziniana.

Il convegno è realizzato nell’ambito delle attività del Progetto di Eccellenza 2018-2022 e sarà trasmesso in diretta sula pagina facebook di CEPOC e sul canale YouTube della Domus Mazziniana.

Per la partecipazione dal vivo è gradita la prenotazione, inviando una mail a alessandro.buono@unipi.it.

Presentazione

Il tema del convegno CEPOC del 2021 sollecita la riflessione di studiose e studiosi verso le modalità secondo le quali si realizza il collegamento sul territorio tra comunità locali e istituzioni di governo.
La prospettiva dalla quale la storiografia si è impegnata a inquadrare il problema è stata sin qui prevalentemente quella dall’alto. Ma esiste un piano meno definito e più sfuggente, quello appunto che collega le comunità locali, o specifiche componenti sociali all’interno di queste, alle istituzioni di governo. Le esigenze che dettavano queste connessioni erano in primo luogo legate, e lo sarebbero state a lungo, agli aspetti militari o para-militari di controllo del territorio, alle politiche fiscali e in genere all’amministrazione della giustizia. Tali figure di collegamento, è importante notarlo, non erano semplicemente volte a rispondere ad esigenze imposte dall’alto, ma nascevano anche per assolvere a funzioni di garanzia all’interno delle comunità che le producevano, oltre che a rappresentare i corpi e permettere loro la comunicazione con i poteri superiori.
Dovunque e in ogni contesto è possibile riconoscere questi intermediari, sempre presenti in ogni comunità, in ogni organizzazione sociale elementare sul territorio, a partire da quelle forme di organizzazione vicinale che archeologi e antropologi hanno individuato come forma di base delle organizzazioni umane sul lunghissimo periodo. Tale mondo è certamente vivace durante i secoli del medioevo e della prima età moderna, quando i corpi territoriali, religiosi, sociali, economici producono i loro rappresentanti, ma non smette a livello più o meno informale di caratterizzare anche la modernità Otto e Novecentesca. Anche nella stagione forte dello Stato nazionale, quando la ramificazione sul territorio delle istituzioni centrali appare fitta e vincente, non mancano infatti forme di intermediazione di questa natura.
L’incontro di studi intende quindi osservare queste forme di intermediazione sul lungo periodo, caratterizzandone le specificità a seconda delle epoche e dei luoghi.

Programma

Giovedì 11 novembre, ore 14.30

Saluti istituzionali
Paolo M. Mancarella, Magnifico Rettore dell’Università di Pisa e Presidente della Domus Mazziniana
Simone M. Collavini, Direttore del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa

Apertura dei lavori
a cura degli organizzatori

Interventi
Marcella Aglietti, Intermediari non imparziali. I consoli “esteri” tra comunità locali e il servizio di due Stati (s. XVII-XIX)
Livio Antonielli, I consoli nello Stato di Milano del Sei-Settecento
Brigitte Marin, Dalle comunità di abitanti all’intervento delle magistrature centrali: figure e modalità di partecipazione popolare alla gestione urbana nella Napoli settecentesca
Catherine Denys, Quels intermédiaires entre les habitants et l’état royal dans une colonie stratégique ? L’exemple de l’Île de France (Maurice) au 18e siècle
Miguel Ángel Melón Jiménez, Una figura clave en la conexión entre la autoridad central y municipal. Los intendentes durante la guerra de España con Portugal en 1762
Giacomo Demarchi, I compromisarios nella costituzione spagnola del 1931. Per una riflessione sull’intermediazione della volontà popolare nel costituzionalismo de entreguerras

Venerdì 12 novembre, ore 9.00

Interventi
Alessandro Buono, Ruoli «inter-gerarchici» e responsabilità solidale: per una lettura in chiave comparativa degli intermediari nelle società di corpi
Simona Mori, Una mediazione amministrativadiffusa: i sotto-prefetti del Regno (1861-1927)
Teresa Bernardi, Il controllo della mobilità nella Venezia del Seicento e i suoi intermediari
Susana Truchuelo, Intermediarios entre las comunidades locales vascas y la autoridad real castellana: pluralidad de agentes y vías de comunicación política (siglos XV-XVII)
Francesco Di Chiara, Giudici o malfattori. Il ceto togato siciliano al tempo della riforma delle magistrature del 1569
Alessandro Lo Bartolo, Voci del dominio e voci dal Dominio nella documentazione dei Cinque conservatori sotto il principato di Alessandro de’ Medici (1530-1537)

Venerdì 12 novembre, ore 14.30

Interventi
Matteo Giuli, Esattori tutori: i nobili di Lucca e i debiti del contado. Strategie di governo tra funzioni pubbliche e interessi privati
Luca Campisi, Gli occhi della giustizia. Officiali locali a Vercelli e nelle sue campagne alla fine del Trecento
Stefano Poggi, Intermediari o informatori? I «capi di contrada» di Vicenza fra antico e nuovo regime
Francesco Saggiorato, Sbirri, caporali e altri intermediari di campagna: estatatura e controllo del territorio maremmano in età napoleonica
Mario Riberi, I deputati nizzardi al Parlamento subalpino (1848-1860). Idee democratiche, territorio, rappresentanza
Jacopo Pessina, Intermediari militari nella Garfagnana lucchese (secoli XV e XVI)
Rossana Russo, La Sicilia nei primi anni della Restaurazione borbonica: avvio di un’amministrazione centralizzata e proposte provenienti dalla periferia per ruoli di giustizia amministrativa e controllo del territorio

Sabato 13 novembre, Ore 9.00

Interventi
Carmine Pinto, Il Sesto Gran Comando di Napoli. Attori locali e direzione generale nella guerra del Mezzogiorno (1861-1864)
Simona Berhe, Notabili e capi banda: l’intermediazione in Libia occidentale tra hinterland e contesto urbano

Discussione
Conduce: Roberto Bizzocchi

Oltre ai relatori partecipano:
Andrea Addobbati, Franco Angiolini, Alessandra Bassani, Alexandre Dupont, Pietro Finelli, Stefano Levati, Chiara Lucrezio Monticelli, Elena Riva, Andrea Romano

Sabato 13 novembre, ore 13.00

Conclusione dei lavori e pranzo di saluto

Informazioni e contatti

livio.antonielli@unimi.it
alessandro.buono@unipi.it
stefano.levati@unimi.it
eventi@domusmazziniana.it
www.cepoc.it

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Locandina Convegno Intermediari

Programma convegno Intermediari

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