
Aperta la campagna gratuita per raccogliere, restaurare e digitalizzare le vecchie pellicole amatoriali
Il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere partecipa e invita a partecipare a “Mosaico Pisa“, progetto partecipativo lanciato dall’Associazione Acquario della Memoria e supportato dalla Fondazione Pisa con la collaborazione di numerosi partner, che intende ricostruire la storia di Pisa e del suo Ateneo attraverso gli sguardi privati dei cittadini, restituendo nuova vita a un patrimonio nascosto nei cassetti, nelle soffitte e nei garage: i film di famiglia, testimonianze intime e preziose delle trasformazioni urbane e sociali della città. In particolare, Mosaico Pisa vuole raccontare il profondo legame tra la città e la sua Università, attraverso le immagini che ritraggono studenti, docenti, ricercatori, personale tecnico-amministrativo, da soli o insieme alle loro famiglie, nei momenti di vita quotidiana legati all’Ateneo.
Campagna di raccolta gratuita delle pellicole amatoriali
Per raggiungere tale obbiettivo, è aperta la campagna di raccolta gratuita delle pellicole amatoriali – Super8, 8mm e Pathé Baby 9,5mm – che verranno digitalizzate e restituite ai donatori insieme a una copia restaurata e saranno poi utilizzate per progetti di ricerca e didattica universitaria, per attività culturali e artistiche, e per eventi pubblici in programma dall’autunno.
Dalle lauree alle feste private, dai convegni ai viaggi studio, dagli esami alle goliardate universitarie, ogni pellicola rappresenta un tassello del mosaico collettivo che andrà a ricostruire la mappa fisica ed emozionale della presenza universitaria a Pisa nel corso dei decenni.
Chiunque abbia vissuto o viva ancora l’ambiente universitario pisano – come studente, lavoratore, docente o familiare – è invitato a cercare vecchi filmati e contribuire a questo grande archivio della memoria, che intende salvare, valorizzare e condividere questo prezioso patrimonio.
Per ricostruire una mappa di luoghi e di memorie della vita universitaria pisana, sono utili i filmati che riguardano:
- Lauree, esami, convegni e appuntamenti istituzionali
- Vita quotidiana degli studenti in città (ritrovi, caffè, osterie, feste private, spostamenti ecc.)
- Attività ricreative: teatro, goliardia, sport, cinema ecc.
- Ricerca e tecnologia nella vita universitaria pisana
- Viaggi, trasferte, confronti, collaborazioni, progetti
- Spazi abitativi e strutture universitarie
Inoltre, visto lo stretto legame tra Ateneo e città, la raccolta è aperta anche a tutti i cittadini: ogni pellicola può offrire un punto di vista inedito su temi centrali della storia pisana, come il boom economico, l’emancipazione femminile, le trasformazioni urbane, lo sport, le tradizioni popolari, le forme del divertimento.
Punti di raccolta e contatti
Tutti possono contribuire al progetto con i propri filmati, portandoli nei punti di raccolta allestiti in città:
- presso Palazzo Gambacorti (ex info-point, accanto all’atrio d’ingresso): mercoledì 10:00–13:00 e 15:00–17:00
- presso Cinema Arsenale e Spazio Mumu: su appuntamento
oppure contattando direttamente l’Associazione Acquario della memoria:
- WhatsApp: 371-6520416
- Email: acquariomemoria@gmail.com
- Sito: www.acquariodellamemoria.it
Lanciato dall’Associazione Acquario della memoria, il progetto è finanziato dalla Fondazione Pisa ed ha la collaborazione di Comune di Pisa, Comune di San Giuliano Terme, Università di Pisa e Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Cineclub Arsenale, 8mmmezzo (Livorno), Alap. Gli sponsor sono Net7 e copisteria Campano Lab.
Dopo la fase di raccolta, il progetto si dedicherà alla ricerca universitaria e alla didattica – coinvolgendo gli insegnamenti della prof.ssa Chiara Tognolotti e del prof. Maurizio Ambrosini del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere- e poi alla valorizzazione creativa per il grande pubblico, con mostre, proiezioni, eventi a partire dall’autunno.
Se avete delle vecchie pellicole in casa, potete contribuire alla memoria collettiva della città e dell’Ateneo: portate i vostri filmati nei punti di raccolta o contattate l’associazione per entrare a far parte di Mosaico Pisa.