I primi di settembre si terrà a Pisa la dodicesima edizione dell’International Conference on the Application of Raman Spectroscopy in Art and Archaeology (RAA 2025), ospitata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e organizzata dall’Istituto di Chimica e Composti Organometallici (CNR-ICCOM), in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze e il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa.
La conferenza RAA 2025, in programma dal 3 al 6 settembre nell’Aula Magna di Palazzo Matteucci (Piazza E. Torricelli, 2), sarà introdotta da una Scuola di Formazione RAA di due giorni (1 e 2 settembre) ospitata presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (Piazza San Paolo all’Orto, 20).
Fin dalla prima conferenza RAA, organizzata a Londra nel 2001, seguita da quella di Gand (2003) e poi da quelle di Parigi (2005), Modena (2007), Bilbao (2009), Parma (2011), Lubiana (2013), Breslavia (2015), Évora (2017), Potsdam (2019) e Atene (2023), questi incontri si sono concentrati sulla spettroscopia Raman e sulla sua capacità di svelare i misteri dell’arte e dell’archeologia. Riunendo scienziati provenienti dalle discipline umanistiche e dalle scienze naturali, hanno promosso connessioni interdisciplinari e contribuito al progresso dell’archeometria. Il corso di formazione sulla spettroscopia Raman è incentrato sull’applicazione delle tecniche di spettroscopia Raman all’arte e all’archeologia. Il corso è rivolto a studenti (laureati magistrali e dottorandi) e ricercatori all’inizio della carriera. Il corso prevede sessioni teoriche e workshop pratici, durante i quali gli studenti avranno l’opportunità di utilizzare apparecchiature Raman mobili/portatili e apprendere metodi di acquisizione ed elaborazione dei dati. Deadline per l’iscrizione online: 1 June 2025.