Ore 14:15 in aula PS4 – Polo Fibonacci – Pisa e su su Microsoft Teams
Simone Baldetti (UNIPI)
Il videogioco come laboratorio di dialogo interculturale
I mondi videoludici, espressione di un medium dal valore culturale ormai riconosciuto, sono spesso spazi di incontro – e talvolta di scontro— tra culture, religioni e visioni del mondo diverse. Mitologie, tradizioni e letterature vengono ri-lette e ri-discusse in questa nuova forma di narrazione digitale.
Questo seminario propone una metodologia basata sul Diritto Interculturale per leggere i videogiochi non solo come prodotti di intrattenimento, ma come veri e propri “laboratori” in cui si sperimentano forme di dialogo e mediazione interculturale.
Attraverso questo approccio, vedremo come i videogiochi stessi possano essere analizzati come “mappe” di sistemi normativi differenti che entrano in relazione tra loro. Utilizzeremo la saga di The Legend of Zelda come modello teorico per visualizzare queste dinamiche interculturali. Successivamente, presenteremo i risultati di un esperimento pratico di mediazione interculturale: un laboratorio di Game-Based Learning condotto con un gruppo di suore anziane, dove il videogioco è stato impiegato come “spazio terzo” per facilitare il dialogo tra “mondi” apparentemente diversi. L’obiettivo del seminario è dimostrare come un approccio metodologico rigoroso possa aiutare a mettere in luce il ruolo del videogioco nel rielaborare le forme di produzione culturale e il suo essere “ponte” tra modi diversi di vedere il mondo.
Il seminario, aperto al pubblico, è corso istituzionale del corso di laurea magistrale di Informatica Umanistica.
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