Le tecniche pittoriche del secondo dopoguerra. Tra sperimentazione e nuovi materiali

Venerdì 11 febbraio 2022, dalle 10:00 alle 13:00, in Aula A1 del Polo Didattico San Rossore 1938 (via Risorgimento, 19 o via Nicola Pisano, 40), si tiene il seminario Le tecniche pittoriche del secondo dopoguerra. Tra sperimentazione e nuovi materiali.

Intervengono Mattia Patti, docente di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Pisa, e Luciano Pensabene Buemi, conservatore della Peggy Guggenheim Collection di Venezia.

Il seminario si concentra sulle trasformazioni che hanno caratterizzato il lavoro dei pittori attivi nel secondo dopoguerra. Integrando le informazioni provenienti dalle fonti scritte (lettere, diari, articoli pubblicati in rivista), dalla documentazione fotografica d’epoca e dall’esame diretto delle opere è possibile chiarire lo stretto legame tra scelte espressive e l’adozione di nuovi materiali e di nuovi procedimenti tecnici. Particolare attenzione è dedicata al lavoro di alcuni artisti, tra i quali sono Alberto Burri, Jean Dubuffet, Jackson Pollock, Toti Scialoja.

Alla discussione conclusiva partecipano alcuni allievi della Scuola di Dottorato Pegaso in Storia delle Arti e dello Spettacolo.

Il seminario si inserisce nel ciclo di seminari finanziato dal Dipartimento di Eccellenza dal titolo Tra effrazione e ritorno: le tecniche artistiche d’età contemporanea, tra rivoluzione dei linguaggi e recupero di antiche procedure, a cura di Mattia Patti.

Il seminario si tiene in modalità mista. Per prenotare il posto in presenza, fino a esaurimento di posti disponibili, si prega di scrivere a mattia.patti@unipi.it.

La diretta streaming si tiene al seguente indirizzo: https://www.cfs.unipi.it/c/220211-tecniche-pittoriche-dopoguerra

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Informazioni e contatti

Mattia Pattimattia.patti@unipi.it

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