Aperte le selezioni per la scuola estiva “In Between? Searching for Local Histories in Borderlands of Europe” 6-16 luglio 2022

Visite di studio nelle terre di confine europee e creazione di podcast professionali – ENRS avvia la selezione per la scuola estiva “In Between?”

 Le terre di confine dell’Europa contemporanea sono territori di particolare cultura della memoria, che ha preso forma nella tempestosa storia del XX secolo: guerre, cambiamenti geopolitici e migrazioni di massa. Già per l’ottava volta proprio in questi luoghi la Rete Europea della Memoria e della Solidarietà organizza la scuola estiva “In Between? Searching for Local Histories in Borderlands of Europe”.

Invitiamo a partecipare al progetto gli studenti degli indirizzi artistici e umanistici di tutta Europa. Quest’anno i partecipanti a “In Between?” si incontreranno in un workshop a Varsavia, e successivamente si recheranno in visite di studio in Alsazia, in Friuli Venezia Giulia e nell’euroregione della Slesia di Cieszyń, dove condurranno interviste con gli abitanti e creeranno una serie di podcast.

Le richieste di partecipazione al progetto possono essere inviate fino al 24 aprile 2022.

Si pregano i candidati di compilare il modulo di richiesta di partecipazione presente sul sito https://enrs.eu/edition/inbetween2022.

Condizione per poter partecipare è la conoscenza della lingua inglese, titolo preferenziale è la conoscenza della lingua della regione scelta.

La partecipazione alla scuola estiva “In Between?” è gratuita, i partecipanti sostengono esclusivamente le spese di viaggio, di andata e di ritorno, a Varsavia. 

Programma “In Between?” 2022

L’edizione di quest’anno del progetto, che si svolgerà nei giorni 6-16 luglio, inizia con un workshop di tre giorni a Varsavia. Nel programma vi sono lezioni sull’antropologia e sulla storia orale, nonché esercitazioni pratiche sulla creazione e produzione di podcast. Al termine del workshop i partecipanti si divideranno in tre gruppi e si recheranno in visite di studio sulle terre di confine tedesco-francesi, sloveno-italiane e ceco-polacche. Durante le visite di studio di una settimana i gruppi prenderanno conoscenza della storia e delle caratteristiche dei territori visitati: parteciperanno a gite, incontreranno gli esperti delle regioni e condurranno conversazioni con i membri delle comunità locali. Gli studenti presenteranno i risultati dello studio sotto forma di podcast (le produzioni realizzate durante l’edizione del 2021 possono essere ascoltate sul sito ENRS: https://enrs.eu/edition/in-between-2021).

Il compito dei gruppi sarà la raccolta di materiali che documentano le esperienze personali degli abitanti delle terre di confine multietniche nonché la creazione di un breve podcast artistico che renda, attraverso il suono, l’atmosfera e la storia dei luoghi visitati.

L’edizione 2022 è allo stesso tempo la prima fase del programma triennale ENRS, dedicato al tema delle migrazioni in Europa. Le interviste costituiranno una parte del pacchetto educativo, la cui pubblicazione è prevista nel 2025. I podcast verranno distribuiti nella biblioteca multimediale della Rete e nelle piattaforme di streaming Spotify e Simplecast.

La prima edizione “In Between? Searching for Local Histories in Borderlands of Europe” si è svolta nel 2016. Da allora il progetto viene realizzato ogni anno, ogni volta in una diversa regione europea. Nel 2018 “In Between?” ha ricevuto uno speciale riconoscimento dell’associazione Europa Nostra. Maggiori informazioni sulle precedenti edizioni sono disponibili sul sito: www.enrs.eu/inbetween.

La Rete Europea della Memoria e della Solidarietà è un’iniziativa europea, avente per obiettivo lo studio, la documentazione e la diffusione della conoscenza sulla storia del XX secolo e sulle modalità della sua memoria, con particolare attenzione al periodo delle dittature, delle guerre e dell’opposizione sociale all’oppressione. I membri della rete sono: Germania, Polonia, Romania, Slovacchia e Ungheria e nei suoi comitati consultivi operano inoltre rappresentanti di Albania, Austria, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lettonia e Georgia.

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