Una borsa di ricerca semestrale per regestare e schedare le fonti prodotte a Volterra tra la fine del Trecento e l’inizio del Quattrocento, è questa l’opportunità offerta dalla Fondazione Conservatorio di San Lino in San Pietro di Volterra al ricercatore del Dipartimento di Civiltà di Forme del Sapere che risulterà vincitore del bando, già pubblicato sul sito dell’Università di Pisa.
È la prima volta che un’istituzione volterrana finanzia una borsa di ricerca per il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, grazie alla quale sostenere le attività di studio di un giovane ricercatore: si tratta quindi di un primo, fondamentale contatto con le istituzioni culturali volterrane, preludio a una sinergia più ampia fra Volterra e il Dipartimento, in vista di altri partenariati con i soggetti culturali ed economici attivi sul territorio.
La borsa di ricerca per “Schedatura e regestazione delle fonti prodotte a Volterra (soprattutto registri notarili e quaderni di testamenti) fra la fine del ‘300 e l’inizio del ‘400” è pubblicata sul sito di Ateneo, con scadenza fissata al 25 febbraio 2022.
La scadenza del bando è stata prorogata al 10 marzo 2022, ore 12:00.