Storia delle istituzioni politiche – prof. ssa Cristina Cassina

Anno Accademico 2018/19, CdS: Storia, Codice: 078QQ, Cfu: 6, Periodo: secondo semestre

Prerequisiti:

Il corso si rivolge a studenti che abbiano già sostenuto almeno un esame di Storia moderna e/o di Storia contemporanea (meglio se entrambi).

Programma (contenuti dell’insegnamento):

Il corso ripercorre alcune delle tappe attraverso le quali si è sviluppata la storia del costituzionalismo nel mondo occidentale. Le lezioni introduttive tratteranno della singolare esperienza della democrazia ateniese, la fine del costituzionalismo medievale e l’emergere, in parallelo, del contrattualismo razionalista. Maggiore spazio sarà quindi dedicato al laboratorio delle rivoluzioni atlantiche e, in particolare, alla genesi e al contenuto di alcune architetture costituzionali, attuate o soltanto prefigurate. Si accennerà, infine, ai nodi del moderno costituzionalismo, in relazione alla prima e alla seconda «ondata» di democrazia.

Lezioni:

Le lezioni si terranno il martedì (16-17.30) e il mercoledì (14.15-15.45) in aula Savi  (via Porta Buozzi 3, presso l’Orto Botanico).

Le lezioni inizieranno martedì 19 febbraio  (ore 16.00).

Ricevimento:

La mattina del mercoledì (9-11). Eventuali variazioni saranno comunicate nella pagina personale su unimap. 

Modalità d’esame:

L’esame si svolgerà in forma di un colloquio orale.

Programma d’esame: 

  1. a) gli argomenti trattati a lezione 
  1. b) i seguenti testi: 

– da E.-J. Sieyès, Opere politiche, Milano 1993 [il testo è fuori commercio; le parti indicate sono disponibili presso la biblioteca di Storia e Filosofia]: Introduzione (pp. 1-28); Osservazioni sul rapporto del Comitato di costituzione (pp. 457-489); Opinione di Sieyès su alcuni articoli dei titoli IV e V (pp. 785-809);

– da Condorcet, Piano di Costituzione, 1793. Testi e contesto, a cura di C. Cassina, Torino 2017, le pp. 1-99.

 

  1. c) un’ulteriore lettura (nonché la conoscenza di una costituzione storica coerente con la propria scelta): 
  1. Goldoni, La dottrina costituzionale di Sieyès, Firenze 2009;
  2. Guerrieri, Due Costituenti e tre referendum. La nascita della Quarta Repubblica francese, Milano 1998;
  3. Magrin, Condorcet: un costituzionalismo democratico, Milano 2001;
  4. Matteucci, La Rivoluzione americana: una rivoluzione costituzionale, Bologna 1987 (solo le pp. 137-257);
  5. Martucci, L’ossessione costituente. Forma di governo e costituzione nella Rivoluzione francese (1789-1799), Bologna 2001;
  6. Scuccimarra, La sciabola di Sieyès. Le giornate di brumaio e la genesi del regime bonapartista, Bologna 2002;
  7. Lanchester, Le costituzioni tedesche da Francoforte a Bonn, Milano 2009.

 

Programma per non frequentanti:

  1. a) le seguenti letture:

­                F. Ingravalle, Che cos’è la storia delle istituzioni politiche, Roma  2014

  1.  Martinelli, Le radici del costituzionalismo, seconda edizione, Torino 2016

da Condorcet, Piano di Costituzione, 1793. Testi e contesto, a cura di C. Cassina, Torino 2017 (pp. 1-99).

 

  1. b) cui aggiungere un’ulteriore lettura a scelta tra le seguenti:
  2. Magrin, Condorcet: un costituzionalismo democratico, Milano 2001
  3. Pazè, In nome del popolo. Il problema democratico, Roma-Bari 2011
  4. Rosanvallon, La rivoluzione dell’eguaglianza. Storia del suffragio universale in Francia, Milano 1994
  5. Scuccimarra, La sciabola di Sieyès. Le giornate di brumaio e la genesi del regime bonapartista, Bologna 2002
  6. Uleri, Referendum e democrazia. Una prospettiva comparata, Bologna 2003.
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