CFS riparte con StArt, la nuova magistrale in Storia dell’arte

È attiva la magistrale per studiare Storia dell’arte a Pisa!

Si amplia e affina l’offerta formativa di II livello del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, con il nuovo Corso di Laurea Magistrale in Storia dell’arte, attivo dall’anno accademico 2024/2025.

StArt, acronimo della nuova magistrale CFS, afferisce alla classe LM-89 (Storia dell’Arte). Si prefigge di fornire ai propri iscritti una solida base di carattere storico e metodologico per la ricerca e l’esegesi critica dei diversi ambiti cronologici e tematici relativi allo sviluppo delle arti visive e di poter approfondire uno o più ambiti disciplinari, per conseguire una matura capacità interpretativa e le conseguenti abilità comunicative.

A Pisa studentesse e studenti potranno approcciarsi allo studio della Storia dell’arte intesa come storia dell’intelligenza umana, come espressione personale ma anche mezzo di comunicazione sociale, e saranno invitati ad analizzare le storie degli artisti e della critica, spaziando dal mondo tardo-antico al presente, in Italia e in Europa ma sempre di più guardando in prospettive transnazionali e decoloniali, che aprono alla consapevolezza di storie delle arti plurali e dell’arte globale.

L’opera d’arte non è indagata soltanto da un punto di vista formale, ma è intesa piuttosto nella sua natura di complesso prodotto – intellettuale e materiale – di un contesto storico, culturale, sociale ed economico. La specificità di un’opera d’arte si arricchisce così nello studio delle fonti documentarie, archivistiche e a stampa, e oggi anche digitali e multimediali.

 

Con questo approccio interdisciplinare, le iscritte e gli iscritti di StArt potranno inoltre conoscere le tecniche e lo stato di conservazione dei manufatti e studiare come valorizzare il patrimonio che ci è stato tramandato o quello che stiamo producendo, percorrendo la storia del collezionismo e confrontandosi con le sfide dei musei di oggi.

L’offerta formativa di StArt è arricchita da laboratori pratici e progetti di tirocinio, che consentono di entrare in contatto con le diverse professioni nel mondo del lavoro. Queste non si limitano all’insegnamento della storia dell’arte nelle scuole, alla ricerca accademica, o alla professione di funzionario nella pubblica amministrazione ma includono lavori nelle imprese culturali pubbliche  e private. Tra gli esempi possibili, il project manager nella produzione di eventi e nella loro comunicazione, l’organizzazione di residenze per artisti emergenti, progetti di didattica museale, lavori nell’editoria e nel mercato dell’arte, passata o contemporanea, in aste e gallerie commerciali.

Per chi intende acquisire competenze specialistiche nell’ambito della storia delle arti, le iscrizioni al Corso di Laurea magistrale in Storia dell’arte sono già aperte ed è possibile immatricolarsi secondo le modalità specificate sul sito di Ateneo.

Leggi la presentazione del Corso magistrale StArt e scopri il piano di studi e tutti gli insegnamenti attivi.

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